Moreno Torricelli: biografia e carriera dell’ex giocatore di calcio

Moreno Torricelli: biografia e carriera dell’ex giocatore di calcio

Novembre 5, 2020 0 Di Federica S.

Nato il 23 gennaio 1970, Moreno Torricelli è un ex giocatore ed allenatore, soprannominato “Geppetto” da Roberto Baggio, nome che gli resterà per tutta la sua carriera (nomignolo dato dal fatto che fosse un falegname).
E’ famoso per essere diventato giocatore professionista per caso, essendo stato notato durante una partita disputata per beneficenza.
Il fatto che non fosse veramente intenzionato a diventare calciatore fa comprendere quanto fosse naturalmente dotato di un talento innato per arrivare addirittura in Serie A da bianconero.
E’ rimasto vedovo nel 2010 della prima moglie morta di leucemia, dopodiché si è risposato e ha lasciato il suo ruolo di allenatore definitivamente, diventando osservatore di squadre giovanili. Ogni tanto appare come opinionista nel canale Juventus TV e altri canali dedicati allo Sport. Attualmente abita nel paese di origine della sua seconda moglie insieme ai suoi 3 figli avuti dal primo matrimonio.

Carriera calcistica

Comincia la sua carriera giocando nei pulcini del Folgore Verano. Prosegue come terzino fino al 1988 per poi passare all’Oggiono in serie D. Diventa giocatore professionista per caso: nel tempo libero infatti gioca a calcio nella squadra del Caratese, dopo il suo lavoro da falegname. Proprio in una occasione speciale, una gara amichevole tra Caratese e Juventus, si fa notare dai bianconeri che lo arruolano in prova sotto richiesta di Trapattoni. Con 50 milioni di lire, diventerà parte della squadra ufficiale. Il 1992 farà il suo esordio in serie A contro l’Atalanta, arrivando con la squadra fino in Coppa Uefa.
Torricelli gioca le sue partite migliori dal 94 al 95, con la vittoria dello Scudetto, la Championd League, la Supercoppa Italiana, la Uefa e l’intercontinentale.
Continuerà a partecipare alle finali di Cahmpions anche negli anni seguenti, tra il 96 e il 98.

Anni della Fiorentina

Ne 1998 viene ceduto alla Fiorentina su sua personale richiesta: il giocatore infatti aveva saputo che il nuovo allenatore sarebbe stato proprio colui che lo aveva scoperto, Giovanni Trapattoni, col quale aveva un grande debito di riconoscenza, visto che il Trap aveva avuto anni addietro il coraggio di lanciare un dilettante. Gioca con i viola per tre stagioni, fino al fallimento economico della squadra nel 2002.
Dopo quell’anno passerà due stagioni all’estero in Spagna, per poi tornare in Italia nel 2004 nell’Arezzo, in serie B.
Dopo 26 presenze, si ritira definitivamente nel 2006 giocando solo saltuariamente.

Presenza in Nazionale

Torricelli ha presenziato 10 volte negli azzurri, nonostante sia stato convocato ben 21 volte. Con Sacchi nel 96 partecipa all’amichevole contro il Galles, mentre nel 98 fa presenza in panchina. La sua ultima gara, sotto la direzione di Dino Zoff, sarà nel 1999 nella sfida Italia – Norvegia finita in parità con 0-0.

Anni da allenatore

Nel 2007 Torricelli diventa allenatore degli esordienti della Fiorentina insieme a Massimo Orlando. Passa poi ad allenare la Pistoiese nel 2009, dove resterà per brevissimo tempo a causa di un brutto esordio, provando a passare, nello stesso anno al Figline dove però arriverà a dimettersi dall’incarico.
Nel 2014 diventa supervisore delle giovanili del Pont-Donnas/Hône-Arnad di Aosta.