Fitte alla testa: sintomi, cause, rischi e trattamenti

Fitte alla testa: sintomi, cause, rischi e trattamenti

Agosto 7, 2020 0 Di Federica S.

Almeno una volta nella vita ognuno di noi ha provato una sensazione di fitta alla testa in modo del tutto inaspettato ed improvviso. Dal nulla siamo stati assaliti, per qualche secondo da una piccola ma intensa scarica elettrica che ci ha lasciato straniti e preoccupati. In realtà questo fenomeno è abbastanza frequente e le cause possono essere molteplici, ma non per questo bisogna trascurare il sintomo soprattutto se si ripresenta con una certa frequenza.

Cause fisiche

I motivi scatenanti delle fitte alla testa sono diversi: sicuramente chi soffre di cefalee ed emicranie ne è più soggetto. Una causa diversa dal mal di testa cronico è la nevralgia del trigemino, un nervo cranico collegato ai laterali del capo. I questo caso le scariche che potremmo sentire sono quelle all’altezza delle tempie.

Altre motivazioni sono gli sbalzi climatici, per esempio chi soffre di metereopatia accusa il vento e la pioggia con questi dolori reumatici. Anche in inverno, se per esempio passiamo da una condizione di gelo all’aperto, quando entriamo in un locale molto caldo possiamo accusare questo disturbo.

Per quanto riguarda il sesso femminile, è più soggetto alle scariche semplicemente a causa delle fluttuazioni ormonali (durante il ciclo mestruale potrebbero essere più frequenti). In questa lista si aggiunge chi ha problemi vascolari congeniti, artrosi o soffre di bruxismo notturno (i denti infatti sono collegati al trigemino). Infine, chi lavora ad un terminale, chi fuma o segue una dieta sbilanciata, accusa le fitte molto più spesso di chi invece segue uno stile di vita sano.

Cause mentali

Lo stress psicofisico è capace di scatenare problematiche a livello biologico. Chi soffre di ansia e preoccupazioni infatti altera il proprio equilibrio ormonale che può causare le fitte. Dormire male, avere pensieri ricorrenti, cadere in depressione, riduce la produzione di endorfine, che sono ormoni dalla funzione analgesica. Vivere bene in piena soddisfazione, è la prima cura preventiva nei confronti di qualsiasi malattia psicosomatica.

Cure

Innanzitutto bisogna valutare la frequenza delle scariche alla testa. Solitamente si tratta di rare occasioni che passano nel giro di pochi secondi e non si presentano per più di un giorno o due. In caso contrario è assolutamente necessario recarsi dal proprio medico curante per fare degli esami appositi.

Se invece la causa è lo stress, la prima cosa che devi fare è cercare di rilassarti. Ogni persona ha un modo personale per scaricare l’ansia, chi fa sport in maniera intensa, chi pratica yoga, chi si prende una piccola vacanza. Il massaggio ad esempio è una tra le tecniche più adatte alla produzione di ossitocina, che ci fa sentire più felici e in pace con noi stessi.

Tutte queste pratiche spesso prevedono denaro da investire, dunque se non hai soldi a disposizione da spendere, puoi seguire dei tutorial sportivi su youtube, come la ginnastica o lo yoga in casa. Un’altra opzione totalmente gratuita è quella di camminare in solitudine all’aria aperta, meglio se in mezzo alla natura. Una passeggiata in collina, magari con una buona musica rilassante nelle cuffie, se eseguita quotidianamente combatte ansia e stati depressivi leggeri.