Mal di testa e occhiali da lettura: perché succede?

Mal di testa e occhiali da lettura: perché succede?

Aprile 13, 2021 0 Di Chiara

Indossando gli occhiali da lettura, da vista e talvolta anche da sole, può succedere che si presenti il mal di testa. Ciò avviene in molte persone e si manifesta quando gli occhiali sono inadeguati alle proprie esigenze e non corrispondono alla gradazione mancante. Il mal di testa si presenta, quando non si riesce ad avere una buona visione perché gli occhiali che si indossano non lo consentono.

Perché si presentano queste problematiche?

Indossare un paio di occhiali sbagliato può anche portare a conseguenze serie, come stress e affaticamento visivo per gli occhi che devono svolgere un maggiore sforzo, a cui si possono aggiungere anche dolore al collo, visione doppia, sensazione di vertigini e capogiri, bruciore e lacrimazione agli occhi. I motivi per cui si presentano questi possibili disturbi visivi possono essere principalmente quattro:

  • montatura molto pesante da sopportare: può succedere che il mal di testa si verifichi quando gli occhiali non sono tollerati dalla persona, pervia del peso della montatura. Questa situazione può manifestarsi sia con occhiali da vista e lettura, che con quelli da sole e può essere corretta indossando una montatura leggera. In commercio esistono diversi modelli di occhiali da lettura ideali per essere indossati in varie situazioni, che si adattano alla conformazione del volto e che risultano anche leggeri da portare. Un modello che sta riscuotendo un buon successo commerciale è One Power Zoom, un occhiale da lettura dotato di lenti autoregolanti che sembrano essere in grado di adattarsi automaticamente alle esigenze di chi li indossa. Per maggiori informazioni su questo prodotto puoi visitare il sito Onepowerzoom.org;
  • gradazione errata: in questo caso ci si riferisce agli occhiali da lettura e da vista graduati. Nel caso in cui la gradazione fosse eccessiva o ridotta, l’affaticamento della vista potrebbe procurare non solo mal di testa ma anche nausea e vertigini. Sarà quindi necessario effettuare un controllo da uno specialista per capire la problematica e acquistare un paio di occhiali su misura;
  • difetto visivo ancora non diagnosticato: l’affaticamento degli occhi se non corretto adeguatamente con degli occhiali corretti, può provocare mal di testa. Questo succede perché coloro che ne soffrono faticano a mettere a fuoco le immagini da vicino per tempi prolungati. Per cercare di mettere a fuoco correttamente, il cristallino deve regolare l’immagine. In molti casi, chi ne soffre non ne è consapevole perché gli occhi riescono a compensare il difetto. Il costante sforzo e affaticamento può però diventare mal di testa anche quando si indossano occhiali da sole inadeguati;
  • cattiva qualità delle lenti: è importante che i nostri occhi siano protetti dai raggi UV, dalla luce blu dei dispositivi come smartphone o PC. Gli occhiali che siano da sole o antiriflesso, servono proprio da protezione e dispongono di apposite lenti adatte a filtrare i raggi UV e la luce blu, radiazioni che l’occhio non riesce a mettere a fuoco sulla retina.

Consigli utili

In generale, per evitare che le lenti possano provocare mal di testa è necessario trovare una montatura che si adatti al proprio viso, sia come peso che come forma, ma anche scegliere lenti di qualità che possano filtrare i raggi dannosi e la luce, consentendo agli occhi di non sforzarsi. Una prima indicazione è quella di rivolgersi a persone esperte per essere consigliati sulla qualità delle lenti e verificare la presenza del marchio CE.

Successivamente individuare la colorazione della lente, in base alle proprie necessità. Tra le colorazioni più apprezzate ci sono quelle che tendono al giallo, capaci di filtrare le radiazioni UV senza oscurare il paesaggio, e quelle marroni grigio-verdi. Entrambe queste lenti hanno la caratteristica di non cambiare i colori e sembrano essere in grado di proteggere dalla luce intensa. Infine, è importante anche soffermarsi sulla purezza delle lente, ciò lo si può verificare con un movimento circolare, accertandosi che l’immagine riflessa non venga mai distorta. Ricorda: prima di acquistare una lente, chiedi sempre il parere di un esperto.