Biotecnologie mediche: qual è il percorso di studi?

Biotecnologie mediche: qual è il percorso di studi?

Novembre 24, 2022 0 Di Arianna

Le Biotecnologie mediche è un corso di studi che permette di acquisire conoscenze naturalistiche dell’umanità intera.

Il termine “biotecnologia”, quindi, si parla di studio e conoscenza degli esseri viventi con conseguente applicazione e utilizzo di strumenti tecnici.

La Biotecnologia medica prevede uno specifico corso di studi,

Biotecnologie mediche: breve storia

Il corso di studi compare per la prima volta nei testi nel 1917. Un ingegnere ungherese utilizza per la prima volta questa definizione riferendosi per la prima volta alla lavorazione dei prodotti agricoli. Lo utilizza in modo erroneo, ma apre la strada per la ricerca del vero significato di questo termine.

Nel 1982, infatti, viene data per la prima volta una definizione di questa area di studi: la parola fa quindi riferimento all’uso integrato di microbiologia, biochimica, genetica ed ingegneria chimica.

Vengono poi date altre definizioni, e quella del 1992 viene inserita nella Convenzione sulle Diversità Biologica: “La Biotecnologia medica è l’applicazione tecnologica che ci serve dei sistemi biologici, degli organismi viventi, o di derivati di questi”.

Aree di intervento delle Biotecnologie Mediche

Le Biotecnologie mediche, quindi intervengono con delle ricerche sul DNA, e sulle seguenti aree:

  • farmacologia, medicina, diagnostica,
  • agricoltura, veterinaria e zootecnica,
  • bioindustria,
  • ambiente.

Percorso di studio

Il corso di laurea in Biotecnologie mediche ha lo scopo di preparare il candidato in area chimico – biologico. Fornisce, inoltre, conoscenze approfondite in biochimica, biologia molecolare, fisiologia, farmacologia applicata all’uomo, fondamenti di fisiopatologia e della diagnostica.

Il corso ha lo scopo di formare un soggetto con le basi di sistemi biologici, basi culturali e sperimentali per la produzione di servizi biomedici, e con la conoscenza in normative e problematiche deontologiche e bioetiche.

Sbocchi professionali

Chi decide di intraprendere un percorso di studi in Biotecnologie mediche,  lo studente dovrà decidere quale sbocco professionale intraprendere.

Il dottorando ha la possibilità, quindi, di intraprendere la carriera in diverse aree biotecniche, come l’analista di laboratorio, e l’informatore scientifico.

In base alle sue conoscenze e alle sue capacità, inoltre, il candidato potrà di svolgere la mansione di tecnico gestore di impianti biotecnologici,  imprenditore in aziende biotecnologiche, e finanziario di una tecnologia biologica e biotecnologica.

Previo il superamento di un esame di stato potrà diventare anche biologo, e agronomo.

Il futuro dottore, quindi, potrà lavorare presso Università ed Enti di Ricerca, industrie dietetico – alimentare, Strutture Sanitarie, Industrie Diagnostiche e Farmaceutiche, Strutture Medico Legali, Società di editoria e di comunicazione scientifica, associazioni settoriali, e all’interno di Istituzioni Pubbliche come il Ministero della Salute.