Come risparmiare coi lampioni da giardino in vista dei rincari

Come risparmiare coi lampioni da giardino in vista dei rincari

Novembre 30, 2022 Off Di Claudio

Visto l’innalzarsi dei costi relativi all’energia, pensare di risparmiare con i lampioni da giardino, ottimizzandone i consumi con l’adozione di lampade a Led, è una sicuramente una mossa vincente; questi, di solito, vengono installati ai bordi dei vialetti, che collegano le varie parti esterne dell’abitazione e delle strutture accessorie della casa (piscina, gazebo, zone di conversazione e aggregazione, ecc.) non solo per espletare una funzione estetica, ma anche per assicurare l’illuminazione necessaria ad evitare di inciampare e incorrere in rovinose cadute.

Perché usare i lampioni da giardino a Led

I lampioni da giardino a Led rappresentano un’ottima soluzione per illuminare spazi di estensione medio-grande.

La scelta delle soluzioni che implementano i Light Emitting Diode per sviluppare impianti di illuminazione interni ed esterni si dimostra conveniente a livello economico, poiché permette di avere consumi ridotti a fronte della lunga durata dei bulbi luminosi.

La loro versatilità e capacità di creare un’atmosfera ricca di fascino, oltre che di diffondere in maniera ottimale la luce, unitamente alla loro indubbia utilità, li rende un sistema efficace ed efficiente.

Tuttavia queste caratteristiche possono essere migliorate con l’adozione di espedienti tecnici che permettono l’ottimizzazione della curva dei consumi in relazione con le prestazioni offerte.

Come risparmiare coi lampioni da giardino a Led

Adottare soluzioni basate sulla tecnologia più attuale è il modo migliore per ridurre i consumi: la domotica, la temporizzazione e i sensori di movimento e valutazione dell’intensità della luce naturale rappresentano quelle più adatte a questo tipo di dispositivo: grazie ad un’interfaccia domotica, comandata da remoto da un’applicazione per smartphone, è possibile controllare l’intero funzionamento dell’impianto, dalla normale funzione di accensione/spegnimento alla loro programmazione vera e propria, passando per la regolazione manuale o automatica dell’intensità della luce emessa.

Di seguito, alcuni dei sistemi per la loro gestione:

  • Con sensore di movimento. Questa tipologia di controllo è in grado di attivare i lampioni a Led quando percepisce, in prossimità dello spazio coperto dal rilevatore, una vettura oppure una persona;
  • Con sensore crepuscolare. Questo tipo di sistema, molto avanzato tecnologicamente, associa un notevole risparmio di energia alla comodità di gestire in modo autonomo accensione e spegnimento, basandosi sulla quantità di luce dell’ambiente circostante. In pratica le luci si accendono al crepuscolo (da qui il loro nome), diminuiscono in modo consistente la loro intensità durante la notte e si disattivano all’alba. A meno di programmazioni particolari, rendono la massima intensità nella fascia tra il crepuscolo e mezzanotte, così come dalle 5 antimeridiane all’alba, mentre la loro operatività si riduce al 70% dalle 00,00 alle 5,00;
  • Dimmerabili. La caratteristica funzionale di questa tecnologia è la regolazione, in modo del tutto automatizzata in quanto gestita dalla centralina in dotazione, dell’intensità della luce emessa, con la possibilità di optare per una determinata coppia di valori minimo/massimo.

Queste soluzioni sono modulari, e la loro versatilità dipende direttamente dall’essere equipaggiate con la tecnologia a Led; dal momento che sono state concepite per migliorare il risparmio energetico ottenuto proprio con questa tecnologia, le loro funzionalità sono cumulabili, naturalmente se le due tecnologie vengono previste nella programmazione del chip-set di controllo e con l’inclusione della relativa componentistica.

I protocolli di funzionamento per la gestione dei lampioni da giardino a Led, dunque, permettono di avere sempre il miglior rapporto tra tempo di funzionamento, intensità luminosa e consumo, subordinatamente alla configurazione scelta dal proprietario considerando le sue esigenze o abitudini.