Respirazione diaframmatica: cos’è, a cosa serve, benefici e rischi

Respirazione diaframmatica: cos’è, a cosa serve, benefici e rischi

Ottobre 6, 2022 0 Di Arianna

La respirazione diaframmatica è il modo più naturale di respirare. I movimenti del diaframma permettono di inspirare ed espirare, evitando quindi inutili tensioni che invece si formano con la respirazione toracica.

Il diaframma è un muscolo a forma di cupola, posto direttamente sotto i polmoni, al centro del tronco. Divide la cavità addominale da quella toracica, e permette ai polmoni di riempirsi e svuotarsi d’aria.

Durante la fase di inspirazione, il diaframma si contrae e si muove verso il basso, permettendo così ai polmoni di riempirsi. Viceversa, quando espiriamo, il diaframma si rilassa, salendo e tornando nella sua posizione naturale, permettendo dunque il parziale svuotamento dei polmoni.

La respirazione diaframmatica è più naturale e vantaggiosa rispetto a quella toracica. Questa, infatti, evita le tensioni al collo e delle spalle, migliora la postura, rilassa i nervi, e genera una voce più forte e nitida.

Infine, riesce anche a regolare il battito cardiaco in caso di attacchi di panico.

Come avviene la respirazione diaframmatica

Quando respiriamo, molto spesso tendiamo a far riempire i polmoni gonfiando il torace, piuttosto che contraendo il diaframma. Ce ne accorgiamo perché si tratta di una respirazione difficoltosa, che pesa a carico delle spalle.

La respirazione toracica non è naturale o istintiva, ma avviene quando spontaneamente inspiriamo con forza magari per uno stato di stress o di paura, o per uno sforzo intenso.

Per respirare con il diaframma è essenziale concentrarsi sulla propria pancia, gonfiando quella nel momento di ingresso dell’aria, e sgonfiandola al momento della sua uscita.

Per prendere coscienza della propria respirazione, è possibile fare un piccolo esercizio. Parti dalla posizione supina, e metti una mano sul petto, e una sulla pancia, concentrati sulla respirazione, e quando inspiri cerca si non muovere il petto.

Rischi e benefici della respirazione diaframmatica

La respirazione diaframmatica dà diversi benefici: rilassa la psiche e il sistema nervoso, allevia le tensioni muscolare della parte superiore del tronco, e del collo, ed infine, lavora sull’umore.

Grazie a questa vi è un maggiore ingresso dell’aria nei polmoni, e quindi una maggiore ossigenazione del sangue e del cervello.

Migliorano quindi le funzioni vitali, e il tono dell’umore.

Vi è anche un migliore e maggiore assorbimento dei nutrienti, e quindi un migliore digestione.

Grazie alla respirazione, le cellule si rigenerano più in fretta, vi è una stimolazione del sistema linfatico, e il sistema immunitario lavora meglio. Il risultato è un corpo più sano.

La respirazione diaframmatica può essere fatta sempre, in quanto non vi sono particolari rischi, ed è il modo più naturale di respirare.