Ecco perché le Canon mirrorless sono le migliori macchine fotografiche sul mercato

Ecco perché le Canon mirrorless sono le migliori macchine fotografiche sul mercato

Maggio 29, 2023 Off Di Claudio

Il mercato della fotografia è ricco di strumenti che consentono di poter sviluppare questa passione rendendola un vero e proprio hobby redditizio, o addirittura un lavoro per coloro che riescono a diventare dei professionisti. Le macchine fotografiche sono molteplici, e uno dei brand più famosi nel settore è la Canon, i cui modelli variano per caratteristiche e accessori. Le mirrorless sono l’avanguardia nel settore, avendo riscontrato un successo maggiore delle reflex per le caratteristiche più vantaggiose nel complesso.

Siccome ogni modello di macchina fotografica presenta dei componenti differenti in quanto a prestazioni, bisogna essere consapevoli di quali fanno al caso proprio rispecchiando delle esigenze ben precise. Allo scopo di fornire una guida utile, ecco quali sono le caratteristiche che rendono le Canon mirrorless le migliori macchine fotografiche sul mercato.

Peso ottimale

Le Canon mirrorless, in confronto ai modelli reflex, presentano un peso ottimale per il quale si ottengono numerosi vantaggi. Essendo delle macchine fotografiche maggiormente compatte e resistenti ma allo stesso tempo alleggerite per il peso ridotto, diventa facile maneggiare queste mirrorless e le foto acquisiscono di conseguenza una maggiore qualità.

Anche perché bisogna considerare che non si accusa la fatica, in quanto mani e polsi non ne risentono e non si prova dolore. Ciò è dato dal fatto di poter maneggiare una Canon mirrorless con maggiore semplicità, e lo stesso dicasi per il comodo trasporto in una apposita valigetta, in grado di contenere persino accessori e diversi obiettivi.

Sensori e megapixel all’avanguardia

APS-C e full frame sono i sensori montati sulle Canon mirrorless, e comportano delle differenze in termini qualitativi ed economici. I sensori contengono i pixel, i quali trasformano la luce in un segnale elettrico a sua volta contenente le informazioni necessarie (luminosità e colore) a tramutare lo scatto in una fotografia. Il sensore full frame presenta delle dimensioni maggiori, ovvero 36 x 24 mm, e di conseguenza le fotografie scattate risultano essere di maggior qualità; per questo i prezzi dei modelli con tali sensori sono elevati.

Al contrario, i sensori APS-C misurano 22,2 x 4,8 mm, e sono l’ideale se montati in una Canon mirrorless entry level destinata ai principianti. Per ciò che concerne i pixel, si tratta di puntini: più se ne hanno, maggiore sarà la risoluzione dell’immagine. I megapixel sono una caratteristica riportata tra le informazioni relative ad un qualsiasi modello di macchina fotografica; più se ne hanno, più sarà alta la qualità. Se ci sono troppi megapixel su di un sensore APS-C, verrà prodotto il cosiddetto rumore digitale e la risoluzione sarà comunque inferiore.

Una maggiore sensibilità ISO

Quando tra le caratteristiche presenti in una Canon mirrorless viene riportato un alto numero di ISO, ciò significa che la sensibilità del sensore alla luce è maggiore. In tal modo sarà possibile scattare delle ottime foto anche in condizioni di luminosità precaria in un qualunque ambiente. Tuttavia, bisogna stare attenti alla comparsa del rumore, ovvero dei puntini che rendono meno nitida la foto.

Obiettivi intercambiabili

Una delle caratteristiche maggiormente performanti presenti in una Canon mirrorless, è quella di poter cambiare obiettivo a seconda del taglio che si intende dare alla propria fotografia. Ciò vale sia in termini di colore, con appositi filtri montati, sia come stile di fotografia. Ci sono tantissimi punti online dove comprare gli obiettivi canon mirrorless, e bisogna soltanto selezionare quelli che potrebbero soddisfare le proprie esigenze.

Mirino elettronico

L’ultima tra le migliori caratteristiche da citare per quanto riguarda le Canon mirrorless, è il mirino elettrico montato su questi modelli. Si tratta di uno schermo dalle dimensioni ridotte sul quale è possibile visualizzare in tempo reale come verrà lo scatto, prima che quest’ultimo si concretizzi. Ciò permette di correggere le impostazioni sull’esposizione, il diaframma, l’ISO e la composizione in quanto tale.