Umidità di risalita: cos’è, quali sono le cause e come eliminarla

Umidità di risalita: cos’è, quali sono le cause e come eliminarla

Gennaio 27, 2021 0 Di Claudio

Le pareti colpite dall’umidità di risalita possono provocare sgradevoli inconvenienti, rendendo gli ambienti interni meno igienici, esteticamente compromessi e con rischi strutturali più o meno gravi. Vediamo quali sono le caratteristiche e le cause di questo difetto, per scoprire le soluzioni disponibili al giorno d’oggi per trattare e risolvere l’umidità di ascensione.

Che cos’è l’umidità di risalita e perché si forma

Il fenomeno conosciuto come umidità di risalita è una situazione piuttosto spiacevole, in quanto una impermeabilizzazione inadeguata favorisce l’ascensione delle molecole d’acqua lungo le pareti. I punti più colpiti sono in genere i piani più bassi degli edifici, come quelli interrati e il piano terra, con l’acqua che può attaccare sia i muri interni che quelli esterni.

L’umidità di risalita può manifestarsi dunque su pavimenti e pareti, danneggiando diversi tipi di materiali come mattoni pieni, pareti di cemento armato e muri in pietra. La conseguenza più vistosa è la presenza di macchie con scrostamenti dell’intonaco, le quali possono avere un’estensione verticali di pochi centimetri oppure arrivare anche ad oltre un metro di altezza.

Come accennato la causa principale è una scarsa capacità impermeabilizzante delle strutture murarie orizzontali e verticali, tuttavia l’umidità di risalita può comparire anche per motivi legati alla rottura di tubazione idrauliche. Oltre al distaccamento degli intonaci, questa problematica può provocare una forte diminuzione dell’isolamento termico delle pareti, con la conseguente riduzione dell’efficienza energetica e l’aumento dei costi per il riscaldamento.

Le soluzioni più efficaci per l’umidità di risalita

Per capire come eliminare l’umidità di risalita i professionisti di Yume Srl, azienda che si occupa da anni di iniezioni per l’edilizia, consigliano innanzitutto di richiedere l’ispezione da parte di un tecnico. In questo modo l’esperto potrà valutare il danno, accertando che si tratti di umidità di risalita attraverso l’uso si strumenti di misurazione, per individuare le cause precise che hanno provocato il difetto.

A questo punto esistono diverse soluzioni a disposizione, tuttavia come indicato dagli specialisti di Yume un rimedio ottimale consiste nell’applicazione di una barriera chimica orizzontale. Tale schermatura evita l’ascensione dell’acqua, facendo in modo che il flusso sia direzionato verso il basso per bloccare il deterioramento delle murature, impedendo che i sali contenuti nell’acqua e nelle pareti stesse creino il discostamento dell’intonaco.

La barriera contro l’umidità di risalita si realizza creando dei fori nel muro vicino alla base, con un diametro, una distanza e una profondità specifici in base alle caratteristiche della parete e al tipo di materiale. Dopodiché viene iniettato un composto atossico, una miscela chimica capace di fermare l’ascensione dell’acqua, per consentire infine di asciugare l’ambiente e realizzare successivamente gli interventi di sistemazione dei muri danneggiati.

A seconda dei casi le iniezioni possono avvenire con un procedimento a pressione, con l’inserimento di appositi packers all’interno del fori per agevolare il riempimento con la resina, oppure con un metodo a caduta tramite l’applicazione di specifici diffusori. Il trattamento migliore dipende da una serie di aspetti, ad ogni modo questi processi sono in grado di risolvere definitivamente l’umidità di risalita.

Quali sono i rischi dell’umidità di risalita

Le murature con evidenti segni di umidità di risalita possono causare una serie di problematiche, a partire da un rischio igienico legato alla formazione di funghi, spore e muffe. Questi agenti patogeni possono iniziare a circolare nell’aria, creando un ambiente insalubre per gli occupanti dell’edificio, con un pericolo per la sicurezza sanitaria anche abbastanza serio soprattutto per le persone più fragili.

Questo fenomeno, se non trattato tempestivamente e sottovalutato, può provocare il deterioramento estetico delle pareti, per lo sfarinamento e il distaccamento degli intonaci. Inoltre l’umidità di ascensione può causare danni strutturali anche ingenti, ad esempio portando allo sgretolamento dei mattoni e delle malte cementizie, obbligando ad affrontare interventi di ristrutturazione invasivi, lunghi e costosi.

Perché convengono le iniezioni contro l’umidità di risalita

Le iniezioni per l’edilizia contro l’umidità di risalita rappresentano oggi l’opzione migliore, poiché non richiedono lavori complessi e garantiscono tempistiche rapide, con la possibilità di preservare le strutture murarie dell’edificio. Le alternative infatti sono il taglio del muro, l’impermeabilizzazione esterna e l’applicazione di appositi dispositivi per la deumidificazione, tecniche soggette a restrizioni oppure non in grado di offrire elevati standard qualitativi.

Tuttavia è fondamentale evitare interventi del tutto inutili, ad esempio come l’installazione di guaine isolanti senza un adeguato trattamento del problema, l’inserimento di pannelli come le lastre di cartongesso, oppure la stesura di intonaco anti-umidità. Questi metodi non risolvono nulla, anzi in alcuni casi possono aggravare il difetto, per questo motivo bisogna sempre affidarsi a degli specialisti preparati.

Per eliminare l’umidità di risalita una volta per tutte è necessario innanzitutto identificare le cause, utilizzando strumenti professionali per eseguire un’analisi approfondita della struttura muraria. In seguito è possibile determinare i procedimenti più adatti, per scegliere insieme ai professionisti l’opzione più efficace e capace di assicurare il miglior rapporto tra costi e benefici.